Perché il metodo “THE SQUARE” è approdato al Centro Studi AllegraMente?
Perché negli anni di affiancamento di ragazzi con difficoltà scolastiche, DSA e ADHD certificati, tra le principali domande di aiuto, sorgeva imperterrita la richiesta di sostegno nelle lingue straniere, in particolar modo nell’inglese, che, in quanto lingua opaca (e non trasparente come la nostra), si rende maggiormente ostica nell’essere letta e scritta, a maggior ragione se l’alunno che si approccia ad essa è dislessico, disortografico e/o disgrafico.Cercando nuove metodologie di apprendimento (quelle proposte dai libri di testo sono tutte uguali da anni e ricopiate dalle varie case editrici), ci siamo imbattute nel metodo “The Square” di Santina Spiriti e lo abbiamo trovato diverso, nuovo, accattivante, semplice ed innovativo.
Ecco allora che l’abbiamo contattata personalmente e le abbiamo chiesto di spiegarci ed insegnarci il metodo.
Con un corso pensato appositamente per noi Tutor del Centro, Santina ci ha illustrato le potenzialità del metodo e le varie tappe fondamentali per poterlo mettere in pratica con i nostri ragazzi!
Ma cos’è il metodo “The Square”?
È un innovativo metodo di apprendimento dell’inglese, insignito nel 2009 del Label Europeo per la Formazione, e vanta collaborazioni nazionali all’avanguardia con oltre 79 patrocini dalle massime istituzioni italiane. È accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione, ed è stato argomento di discussione in 16 tesi di laurea nelle università italiane e tradotto in Braille dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Negli anni, il metodo si è affermato come risorsa per la didattica rivolta ad allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento.
Con un sistema che tiene conto delle capacità cognitive dei bambini – i cui schemi di apprendimento, quando non ancora deputati all’intelletto, sono fortemente legati alla sfera sensoriale – l’insegnamento delle basi grammaticali della lingua inglese è indiscutibilmente semplificato.
Il metodo “The Square” si discosta dalla tradizione e, tramite un paradigma didattico più visuale e meno nozionistico e assumendo procedure logico-espositive e geometrico-compilative, abbraccia e soddisfa tutte le esigenze della glottodidattica per l’infanzia, con comprovata riduzione dei tempi di apprendimento. Tutto l’inglese in quattro quadrati, partendo dalle domande e non dalle frasi affermative; si possono costruire domande, risposte e frasi con tutti i tempi verbali, già alla scuola primaria, senza ridondanza nella grammatica (come avviene nei testi canonici).
I ragazzi parlano sin da subito, rispondono e costruiscono frasi, appoggiati ad un supporto visivo in formato A4 che riassume tutta la grammatica e diviene un valido strumento compensativo per i nostri ragazzi…per tutti, e in particolar modo per chi ha un DSA, poiché la metodologia in Visual Learning rende tutto più immediato e semplice!
L’analisi dei tempi verbali viene semplicemente schematizzata in tecnica A e tecnica B per una comprensione e costruzione della frase più immediata e semplice.
Dal 2024 siamo diventati, in collaborazione con l’ideatrice Santina Spiriti, formatici del metodo e organizzeremo corsi appositi per diventare insegnanti applicatori del metodo!
Siamo il 1° Centro autorizzato alla formazione in Italia e speriamo davvero di poter contribuire alla divulgazione di un metodo utile, efficace e innovativo!
Giulia Bellè
Tutor dell’apprendimento
Potete approfondire le potenzialità del metodo ai seguenti link:
https://progettothesquare.altervista.org/
https://www.facebook.com/profile.php?id=61570581304877 (nuova pagina Facebook ufficiale)