Dallo scorso anno i voti alla scuola primaria sono cambiati, direi per l’ennesima volta. Dai numeri siamo passati a dei giudizi che hanno un carattere più ampio, ma sono un po’ più difficili e meno immediati da comprendere. Proviamo a capirli insieme.
Queste quattro voci si basano sul grado di apprendimento raggiunto dall’alunno o dall’alunna:
– AVANZATO: con questa voce si registra un apprendimento autonomo, per cui un alunno riesce sempre a usare risorse e conoscenze che ha imparato sia a scuola che fuori e con queste sa risolvere anche quesiti che non conosce.
Se vostro/a figlio/a ha raggiunto questo livello si può lavorare sul mantenimento dello standard raggiunto.
– INTERMEDIO: anche in questo caso l’apprendimento è autonomo, ma è meno costante la capacità di risolvere problemi quando non si conoscono le basi.
Se vostro/a figlio/a ha raggiunto questo livello si può lavorare sulla costanza nello studio.
– BASE: in questo caso l’alunno riesce a completare i compiti solo se conosciuti, ma può mancargli o un po’ di autonomia o un po’ di costanza.
Se vostro/a figlio/a ha raggiunto questo livello si può lavorare sulla rielaborazione di quanto appreso, sull’autonomia e sulla risoluzione dei problemi.
– IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE: in questo caso l’alunno riesce a portare a termine un lavoro solo se ne conosce i contenuti e se è accompagnato da una figura di riferimento.
Se vostro/a figlio/a ha raggiunto questo livello si lavora sugli apprendimenti, si rivedono gli argomenti, si imparano modalità di studio, di autonomia e di risoluzione dei problemi.
Questa tipologia di giudizio permette di spiegare in maniera più chiara i punti di forza e quelli da rafforzare. È bene sempre sottolineare gli aspetti positivi del risultato raggiunto e incoraggiare i ragazzi a dare il meglio nelle materie dove hanno più difficoltà. Può essere utile anche farli affiancare da un tutor specializzato per le materie in via di acquisizione e in quelle con un giudizio base. Questa figura, in accordo con genitori e insegnanti, può aiutare a superare le difficoltà incontrate.
Dott.ssa Erika Franceschini
Tutor dell’apprendimento