Approfondimento

Doposcuola specialistico

I nostri obiettivi:

Il doposcuola specialistico, organizzato e proposto dal nostro Centro, è un luogo di incontro per i ragazzi che si trovano immersi nei compiti e nello studio pomeridiano. Il nostro obiettivo, oltre all’affiancamento specifico nelle materie da rinforzare, è anche quello di raggiungere l’autonomia nello svolgimento delle proprie attività pomeridiane, tenendo conto anche degli impegni extrascolastici. Concludere il maggior numero di compiti possibile, non sarà infatti il nostro scopo, piuttosto punteremo ad interiorizzare un’esperienza di studio positiva, basata su una didattica metacognitiva, attraverso un confronto non giudicante, in un ambiente sereno e attraverso l’uso di tecnologie informatiche e metodologie didattiche che possano migliorare il benessere scolastico, e non solo, dei nostri ragazzi.

A chi è rivolto

A tutti i bambini e ragazzi dalla 4° primaria alla 3° media, in particolar modo se hanno difficoltà scolastiche.
Il nostro Doposcuola specialistico, infatti, vuole offrire ai ragazzi con difficoltà o diagnosi di DSA e/o ADHD, uno spazio pomeridiano che risponda in modo personalizzato alle loro esigenze.

Chi affiancherà
i ragazzi?

Durante gli incontri, il team di Tutor esperti e da noi formato, sarà impegnato nel dare tutte le strategie più utili a favorire l’autonomia dei ragazzi, che potranno così avere strumenti concreti di lavoro da utilizzare anche a casa.
I Tutor saranno costantemente monitorati e formati con incontri periodici dai professionisti del Centro.
Per un migliore affiancamento è previsto il rapporto di 1 Tutor ogni 4 alunni al massimo.

doposcuola

Il nostro approccio
al dopo scuola:

Un tutoraggio sufficientemente stretto per dare il giusto equilibrio tra affiancamento e raggiungimento dell’autonomia.
Il sorriso costante e il rinforzo positivo per favorire la motivazione, l’autostima e una maggiore consapevolezza di sé.
Dare strategie organizzative legate ai compiti e allo studio.
Affiancare i ragazzi nell’utilizzo dei principali strumenti compensativi (al PC e non solo).
Promuovere attività di peer tutoring (in base alle esigenze).
Prevedere anche momenti di pausa e stacco con attività e giochi da tavolo studiati e preparati appositamente per essere non solo un momento di svago, ma anche occasione di incontro e di socializzazione.
Costruire, con costanti feedback, una buona collaborazione fra ragazzo, tutor, famiglia, scuola e professionisti.
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